Censura? Regìme? – Inquietanti avvenimenti

Buongiorno Cari Amici che ci seguite,

quello a cui abbiamo assistito personalmente oggi, 29 agosto 2021 e quello a cui stiamo assistendo dalla giornata di ieri ci ha inqueitati a tal punto da rompere il silenzio, che ci eravamo imposti, sul nuovo coronavirus responsabile dell’attuale pandemia.

Andiamo con ordine:

Virus (sars-cov-2)

Malattia (covid-19)

Vaccini (Astrazeneca, Johnson & Johnson, Biontech (distribuito da Pfizer), Moderna).

Con il passare dei mesi si è scoperto, e non è un dato scientifico ma oggettivo, che gli attuali quattro “vaccini” disponibili non riescano (o non sono mai stati progettati per farlo) a limitare la circolazione del virus sars-cov-2 ma, in quale numero ancora non è dato con certezza sapere, proteggano dalla sola malattia che insorge solo in una piccola percentuale di contagiati, chiamata covid-19.

Uno dei dati più incredibili e che dovrebbero far riflettere è il modo in cui questi “nuovi vaccini” vengono presentati alla popolazione rispetto a vaccini consolidati nel tempo con occhio di riguardo alla protezione “attiva” dal contagio del virus, ovvero l’immunità ad esso.

Qui un esempio:

Come potete vedere, grazie al confronto diretto di due farmaci analoghi, emerge che il vaccino per il covid-19 è proprio, come dice il nome, un vaccino contro il covid-19 e non contro il virus che lo causa!

Il testo riportato nel foglio illustrativo del farmaco (che molti nemmeno hanno mai visto, così come allegati ulteriori che dichiarano di aver letto all’atto della vaccinazione nel consenso informato) è quello che esiste nei documenti ufficiali per la messa in commercio da quando il farmaco è stato reso disponibile.

Considerato che oggettivamente stiamo assistendo a continui contagi anche in chi è stato regolarmente “vaccinato” con due dosi, interrogarsi diventa imperativo:  perchè ci hanno detto che saremmo diventati immuni al virus? 

“Se non diventiamo immuni al virus non potrà mai esserci l’immunità di gregge”

Perchè è proprio da questa “presunta” immunità che hanno preso valore e sostanza tutti quei provvedimenti restritivi anti-contagio che vedono nei “vaccinati” soggetti impossibilitati a contagiare gli altri, vedasi ad esempio gli operatori sanitari e nei “non vaccinati” soggetti capaci di diffondere il contagio ad altri.

Anche se dissonante, potrebbe passare il messaggio che i vaccinati devono temere i non vaccinati, ma allora il vaccino è implicito non proteggere dall’infezione i vaccinati: quindi torniamo a quanto detto sopra, il vaccino non immunizza ma protegge dalla malattia, e allora torniamo al punto: cosa temono i vaccinati?

Analogamente potremmo dire che le restrizioni sono per proteggere i soggetti “non vaccinati” dai soggetti “vaccinati” ma anche così si andrebbe a dare per scontato che questi ultimi sono portatori del virus.

E’ stato anche detto che il problema dei contagi tra vaccinati sarebbe la variante “Delta” …. ma così non è, abbiamo prova di decine di contagi avvenuti tra soggetti vaccinati e nello specifico operatori sanitari ben prima della nuova variante e, nello specifico, con la variante “Alpha” ovvero la ben più conosciuta “variante inglese”.

Perchè allora i soggetti “vaccinati” vengono divisi dai soggetti “non vaccinati”?

A questa domanda non si trova una spiegazione logico-scientifica plausibile.

Molti si interrogano e si documentano sull’andamento dell’immnunità oramai considerata una “chimera” ….. ed è il caso del giornalista francese Martin Blachier che è letteralmente sbottato proprio sul tema contagi e vaccinazione.

Qui si può vedere il reiassunto delll’intervista in lingua originale: clicca qui

Intervista andata in onda nella trasmissione Apolline Matin, sul canale francese RMC Story il 27 agosto 2021.

L’intervista è stata ripresa, sottotitolata in lingua italiana e divulgata da un noto canale/blog che da molti giorni informa i cittadini su ciò che nel mainstream italiano non viene MAI divulgato come le imponenti manifestazioni contro il green pass e le restrizioni che avvengono in tutta Italia etc. etc.

Per farvi un idea di ciò di cui si parla riportiamo per intero il video “incriminato” ….. si, proprio incriminato, come si vedrà nel prosieguo di questo articolo.

Il video in questione è stato da molti condiviso su Facebook e sistematicamente, tutti, si sono visti non solo “censurare” il post in questione ma sospendere dall’uso di Facebook per tre giorni. E’ successo ieri sera, 28 agosto alle 19:30 circa a due membri del nostro direttivo e successivamente a migliaia di persone che ci hanno segnalato lo stesso “problema”.  Facebook non ammette questo video e lo “incrimina” con la seguente dicitura: “Il tuo post viola i nostri standard della community in materia di disinformazione che potrebbe causare violenza fisica” ….

La motivazione fa sorridere ma allo stesso tempo inquieta: a cosa si riferisce? al popolo che scoperta la verità (il segreto di pulcinella) possa aggredire con l’uso della violenza chi impone le restrizioni che alla luce dei fatti suonano come vere e proprie discriminazioni e coercizioni atte a costringere i cittadini a vaccinarsi per altri scopi e non per quello di combattere il virus?

La domanda, purtoppo, rimane senza risposta.

Ma avviene un altro fatto inquietante, noi, questa mattina, 29 agosto 2021, volevamo diffondere il video sulla piattaforma Youtube indicando proprio ciò che è avvenuto su Facebook, e, incredibilmente, anche YouTube, considera il video non conforme a causa di “contenuti inappropriati” …… Abbiamo fatto ricorso, ma nessuna risposta ci viene data.

Come potete vedere, è avvenuto realmente, il video, rimasto on line pochi istanti, era reperibile a questo indirizzo: https://www.youtube.com/watch?v=CfXwqClk_jk

Sconcertante…..

Come è sconcertante il caso del presunto “no-vax” che ha ricevuto in questi giorni la chiusura delle indagini a seguito di procedimento penale per aver chiamato “brodaglia” gli attuali vaccini indicando più o meno le stesse cose del giornalista francese.

In una Repubblica dove chiunque ha la libertà di parola, questi tre avvenimenti (ma ce ne sarebbero molti altri da indicare) fanno propendere che in tutto il contesto “campagna vaccinale” vi siano molte opacità, anche molto gravi.

A presto vederci nella terza Repubblica, quella di regìme dove la libertà di parola è a senso unico per chi può contare sulla protezione delle Istituzioni.


AGGIORNAMENTO

Oggi 30 agosto riceviamo la risposta di YouTube al nostro ricorso, come era prevedibile, è stato rigettato. Ci chiediamo chi sta foraggiando la censura di un fatto “oggettivo” che viene oramai riportato da qualunque scienziato serio, pensar male è peccato ma oramai in Italia ci si azzecca sempre.

Rinnoviamo l’invito a ritrovarci tutti nella terza Repubblica di regìme, del contraddittorio negato e del “si diffonde quello che voglio io, “anche se falso” purchè sia io a decidere e a trarne vantaggio”, by Repubblica italiana & main stream non libero.