Alienazione Parentale: di alieno non ha nulla.
Non stiamo presentando le nuove Charlie’s Angels e nemmeno un nuovo film sugli alieni ma tre donne coraggio: una figlia, una mamma ed una nonna che combattono contro una violenza sottile che apparentemente non lascia segni ma che lascia profonde cicatrici nella psiche. Il nemico si chiama alienazione parentale.
Un unico filo conduttore: un narcisista patologico in famiglia, in sostanza un lupo travestito da agnello che morde, sempre, facendo però la vittima.
Una libera professionista una professoressa ed un educatrice sono le vittime di cui parliamo, questo dimostra che nessuno è immune.
Che cosa significa alienazione parentale?
L’alienazione parentale è una vile forma di condizionamento alla paura, un abuso emotivo, in quanto i bambini vengono ingannati, plagiati e manipolati fino a trasformare in ODIO l’amore che provavano nei confronti dell’altro genitore. In realtà per il genitore alienante i figli sono un TROFEO, perché chi ama veramente un figlio non ruba l’amore dell’altro genitore e, soprattutto, non lo usa come arma di vendetta.
Martedì 10 dicembre 2019 alle ore 21:00 Floriana, Rita e Grazia ci racconteranno nei dettagli le loro vicende.
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Alienazione parentale, un abuso ancor più mascherato se il genitore narcisista non ha presa sulla mente del bambino, che cresce dubitando di quanto gli viene instillato goccia a goccia, ogni giorno, ma nulla può fare, o dire. Quel bambino cresce nutrendosi dell’odio di quel genitore narcisista a cui non crede, e resta solo se il genitore vittima dell’alienazione non lo supporta, e non lo difende.